In occasione della Mostra “Fantasmi di luce. Estetiche visionarie da Michetti al presente” organizzata dalla Fondazione Michetti con il sostegno del Comune di Francavilla al Mare e a curata da Silvia Pegoraro, il 20 gennaio 2018 alle ore 17,30, nella Sala della Tele del Museo Michetti, è prevista una conferenza del prof. Renato Barilli dal titolo: “Che cosa dobbiamo intendere per arte contemporanea”.
Renato Barilli è un critico d’arte e un critico letterario molto noto e influente. Letterariamente appartenne alla neoavanguardia del “gruppo 63” per poi essere per molti anni docente di storia dell’arte contemporanea nell’Università di Bologna. Si è confrontato con il post-moderno e fu tra i primi ad occuparsi dei nuovi media nel campo artistico. Autore di molti libri (citiamo solo quello pubblicato da Feltrinelli L’arte contemporanea. Da Cezanne alle ultime tendenze), ha curato molte mostre e nel 1992 curò il Premio Michetti. Nel 1993 organizzò una mostra su L’ultimo Michetti. Pittura e fotografia (catalogo pubblicato da Alinari) e nel 2011 ne curò un’altra dedicata a Mattia Moreni (catalogo Vallecchi).
Con la conferenza Che cosa dobbiamo intendere per arte contemporanea Barilli intende rispondere a una domanda abbastanza frequente di fronte al proliferare di stili e di correnti che hanno attraversato Ottocento e Novecento. Si parte da quanto affermato da ogni buon manuale, secondo il quale fino al Settecento abbiamo il Moderno, mentre dall’Ottocento il Contemporaneo, ma per capire quest’ultimo occorre assumere una prospettiva di materialismo storico culturale e fare riferimento soprattutto alle rivoluzioni tecnologiche.
